Perchè la carne da laboratorio fa tanta paura?
Alcune mie riflessioni all’interno dell’articolo di David Michielin pubblicato per il tascabile di Treccani sulla carne da laboratorio e gli altri sostituti
“Nella nostra realtà la carne rappresenta l’ossessione alimentare di gran lunga più agognata, che affonda le sue radici nella realtà di una filiera costosa, eticamente controversa e ambientalmente onerosa, motivo per cui, da almeno mezzo secolo, i ricercatori stanno esplorando la possibilità di creare bistecche e petti di pollo in provetta. Stando a quanto dichiarato da un numero crescente di aziende biotech, il traguardo sembra ormai prossimo: entro il 2020, o al più tardi nel 2021, i primi hamburger coltivati in laboratorio potrebbero sbarcare nella grande distribuzione.”
Inizia così l’articolo che David Michielin ha scritto per il tascabile di Treccani. Un articolo completo e molto interessante che, finalmente, tratta il tema della carne sintetica a 360°.
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