Le relazioni tra gli esseri umani e gli altri animali sono, prevalentemente, di dominio del primo sui secondi. Queste relazioni sono regolate da normative e policies europee le quali, pur definendo gli altri animali “esseri senzienti” li tutelano al pari di cose.
L’animale non umano è, infatti, un mezzo e non un fine. Nessun animale è considerato un essere vivente dotato di valore inerente ma, esclusivamente, uno strumento per il raggiungimento dei più svariati fini umani.
Questa è la teoria alla base del mio contributo per questo volume di Relations. Beyond Antrophocentrism. Il volume ed il contributo sono in inglese e li potete leggere qui: https://www.ledonline.it/index.php/Relations/article/view/8
Chi di voi fosse interessato all’argomento ed ha difficoltà con l’inglese mi contatti attraverso il modulo che trova sul sito.